In occasione del progetto “NATURA CHE CURA”, promosso dall’ A.M.I.O.T. (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia Milano), sono stata ospite per il secondo anno presso il circolo didattico Domenico Provenzani di Palma di Montechiaro.
Con i giovani studenti abbiamo fatto delle semplici considerazioni sui metodi di cura naturali e abbiamo parlato di prevenzione e di qualità della vita.
Sono rimasta molto soddisfatta dell’interesse che questi giovani allievi hanno mostrato sull’argomento e per questo motivo, ho deciso di condividerlo con voi.
Nel corso dell’ultimo secolo il nostro modo di vivere è cambiato?
Il progresso della scienza e della tecnologia ha permesso di raggiungere, nell’ultimo secolo, livelli di vita sempre più elevati: viviamo in case sempre più confortevoli, ci vestiamo bene, mangiamo cibi sicuri e ci curiamo meglio.
Si dice che oggi la speranza di vita sia aumentata, basta ricordare che mentre nel 1900 la speranza di vita era di 42 anni, oggi l’età media di vita di una donna è di 84 anni e di un uomo di 80 anni, da notare che si tratta di un dato in continua crescita.
Ma, se da un lato è aumentata l’età media di vita di una persona, dall’altro lato il progresso ha portato anche a dei cambiamenti negativi, per esempio sono aumentate le malattie legate alle cattive abitudini alimentari, alla mancanza di movimento, allo stress e all’inquinamento.
“Oggi viviamo più a lungo ma sono aumentate le malattie, abbiamo bisogno sempre di più del medico e consumiamo più farmaci”.
Oggi si vive meglio?
Anticamente chi diventava vecchio, lo faceva senza poter contare né sulle cure né sui farmaci.
Oggi, ogni malattia trova la sua risposta in un nuovo farmaco ma spesso, ci dimentichiamo che i farmaci accanto agli effetti benefici hanno anche tantissimi effetti collaterali.
“I farmaci vanno assunti solo quando ne abbiamo davvero bisogno”.
Come possiamo migliorare la qualità della nostra vita?
Nel mondo esistono delle aree geografiche cosiddette Zone blu dove la popolazione vive più a lungo. Gli scienziati hanno dimostrato che queste popolazioni cosiddette longeve presentano delle caratteristiche comuni legate alle abitudini alimentari.
“Se prendessimo queste abitudini alimentari come esempio e le applicassimo al nostro stile di vita non solo vivremmo meglio e più a lungo ma soprattutto ci ammaleremmo meno”.
Per migliorare la qualità della nostra vita, basta seguire alcuni semplici consigli:
Il primo consiglio è quello di mangiare meglio: mangiare più frutta, più verdura e più cereali ma soprattutto ridurre i cibi confezionati e ricchi di zucchero.
Il secondo consiglio è quello di praticare ogni giorno un’attività motoria, anche una semplice passeggiata può aiutarci: il movimento migliora sia la salute che l’umore.
Il terzo consiglio è quello di non rinunciare mai alla vita sociale: fare una passeggiata con gli amici possibilmente a contatto con la natura aiuta sia il corpo che la mente.
E ancora, la salute è legata anche ai ritmi sonno-veglia, quindi andare a letto presto e dormire a sufficienza aiuta il corpo a recuperare l’energia fisica, la concentrazione e migliora la salute.
La Natura ci aiuta a stare meglio?
La Natura ci offre ogni giorno infinite risorse e tanti rimedi efficaci e sicuri che ci aiutano a stare meglio.
Logicamente sta ad ognuno di noi, con l’aiuto del medico scegliere la soluzione più adatta a noi.
Oggi quando ci ammaliamo possiamo curarci sia con la Medicina Convenzionale, sia con la Medicina non Convenzionale, sia con entrambe.
Tra le Medicine non Convenzionali ricordiamo l’agopuntura, la medicina tradizionale cinese, l’osteopatia, la fitoterapia, l’omeopatia.
In questo incontro abbiamo parlato dell’Omeopatia.
Si tratta di una pratica medica oggi molto utilizzata per curare diversi problemi.
Le origini dell’Omeopatia risalgono alla fine del ‘700, grazie ad Hahnemann, un medico tedesco.
Il dottor Hahnemann notò che una sostanza è nociva ad alte dosi mentre a dosi infinitesimali provoca nell’organismo una reazione di difesa.
Le sostanze omeopatiche possono essere di origine Vegetale, Animale e Minerale, tali sostanze non vengono utilizzate tali e quali ma vengono trattate in modo che non diano effetti collaterali.
La Medicina Omeopatica non usa le sostanze pure ma usa le diluizioni, le più basse possibili. La loro azione è simile a quella dei vaccini, cioè stimolano le difese del nostro corpo.
I rimedi Omeopatici si presentano come tutti gli altri farmaci cioè sotto forma di granuli, gocce, pomate, compresse, fiale.
Si comprano in farmacia dopo avere consultato il medico.
Abbiamo concluso l’incontro riflettendo su questi punti:
√ L’uomo è formato da un corpo e da una mente ed è in relazione con l’ambiente che lo circonda ed è in rapporto con la natura che lo aiuta a curarsi.
√ La Natura ci mette a disposizione tante armi che ci aiutano a prenderci cura di noi in maniera indolore e senza effetti collaterali.
√ Il nostro corpo è un bene prezioso, dobbiamo trattarlo bene, ascoltarlo in modo che possiamo prendercene cura e vivere in equilibrio con l’ambiente che ci circonda.
√ La conoscenza è utile perché ci fa fare scelte consapevoli senza paura e senza pregiudizi.