Hai seguito la dieta, hai associato l’attività fisica e hai perso i tuoi chili di troppo, ma guardandoti allo specchio ti rendi conto che quegli antiestetici cuscinetti adiposi localizzati all’addome, ai fianchi, alle ginocchia e alle braccia sono sempre là.
Per contrastare questi accumuli adiposi vengono proposti tantissimi trattamenti estetici, più o meno innovativi, per cui spesso ti è difficile scegliere il trattamento più adatto per risolvere il tuo problema.
È per questo che, per chiarire i tuoi dubbi, desidero parlarti di un trattamento capace di ridurre in maniera selettiva le cellule adipose in eccesso nel sottocute senza necessità di sottoporti a nessun tipo di intervento chirurgico: la Cavitazione.
Si tratta di un trattamento medico-estetico non invasivo e non chirurgico che utilizza gli ultrasuoni a bassa frequenza.
Gli ultrasuoni, sfruttando il fenomeno fisico della cavitazione, provocano la disgregazione graduale delle cellule adipose con conseguente riduzione del volume del tessuto adiposo.
La cavitazione agisce con tre meccanismi diversi:
- azione termica, capace di migliorare il microcircolo e il volume degli adipociti;
- azione meccanica, legata alle micro oscillazioni, capace di aumentare la permeabilità delle membrane cellulari;
- azione cavitazionale che genera la formazione di micro bolle all’interno della cellula del grasso le quali implodono con conseguente fuoriuscita di grasso.
La Cavitazione è il trattamento ideale per una persona normopeso che vuole ridurre i cuscinetti adiposi senza ricorrere a nessun tipo di intervento.
Controindicazioni
È controindicata in soggetti con malattie autoimmuni, malattie del fegato e dei reni, portatori di protesi metalliche e pacemaker, elevati livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue.
Non può essere eseguita sulle donne in gravidanza e durante l’allattamento.
Dove eseguire la Cavitazione
La Cavitazione è un trattamento medico, deve essere eseguito rigorosamente in un centro medico e l’apparecchiatura utilizzata deve essere conforme alle linee guida della UE.
La Metodica
La metodica è del tutto indolore, le sedute durano un massimo di 40 minuti e sono settimanali.
Prima di effettuare la Cavitazione non sono necessari esami di sangue particolari ma è necessaria una visita preliminare durante la quale il medico valuta le abitudini alimentari della paziente, l’indice di massa corporea (BMI), la massa grassa (FAT) e misura le circonferenze.
Per potenziare i risultati, il medico può infiltrare con soluzione fisiologica la zona da sottoporre alla Cavitazione.
Prima e dopo il trattamento è necessario essere ben idratati.
Ti consiglio di bere almeno un litro di acqua prima di iniziare la seduta.
Dopo ogni sessione di cavitazione è indispensabile associare una Pressoterapia per favorire l’eliminazione dei grassi mobilitati.
Risultati
I risultati della Cavitazione sono visibili già dalla prima seduta.
Il primo effetto positivo sarà un aumento del bisogno di urinare, ciò è dovuto all’eliminazione del grasso attraverso le vie urinarie, per questo ti consiglio di mantenere una dieta equilibrata e bere molta acqua, almeno 2 litri al giorno.
Dopo la seduta di cavitazione lo spessore del pannicolo adiposo va diminuendo.
La pelle appare più tonica e compatta e anche se mantieni lo stesso peso la circonferenza delle zone trattate si riduce man mano che si effettuano i trattamenti.
In genere sono necessarie dalle 6 alle 8 sedute a distanza minima di 8/10 giorni l’una dall’altra.
È ovvio che per mantenere i risultati ottenuti ti consiglio di seguire una dieta equilibrata da associare ad un adeguato esercizio fisico.
Per mantenere il risultato nel tempo ti raccomando delle sedute di richiamo da effettuare una volta al mese dopo 2/3 mesi dal ciclo terapeutico.