La “dieta K o metodo Kousmine” è un modo interessante di alimentarsi.
Cibi biologici e integrali, ricchi di acidi grassi polinsaturi, proteine di origine vegetale e riduzione degli zuccheri fanno del metodo Kousmine un’alimentazione adatta a tutti, soprattutto a chi desidera scegliere questo metodo come proprio stile di vita.
Questo metodo si basa sulle ricerche cliniche e scientifiche della Dott.ssa Catherine Kousmine.
Un po’ di storia
La grandissima Dottoressa è nata in Russia nel 1904 e durante la guerra si è trasferita in Svizzera dove si è laureata in medicina e dopo avere sperimentato questo metodo lo ha proposto come una terapia.
La dottoressa ha considerato l’uomo nella sua totalità sostenendo che “l’organismo è un tutto e non singoli pezzi da curare”.
È venuta a mancare il 24 agosto del 1992, all’età di 88 anni, lasciando un’eredità di inestimabile valore: il metodo Kousmine divulgato da diversi esperti del settore e continuamente aggiornato seguendo le ultime ricerche scientifiche.
Il metodo è da considerarsi attuale poiché mette in luce gli effetti dannosi dell’alimentazione di quest’ultimo secolo: sempre eccessiva e sempre più industrializzata.
Le indicazioni alla dieta della dott.ssa Kousmine hanno anticipato la dieta mediterranea e le indicazioni del WCRF (Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro): una dieta a base vegetale ricca di frutta e verdura, con cereali integrali e legumi e con semi oleosi, con proteine animali in dosi controllate, pesce, uova, pochi latticini di alta qualità e carne solo occasionalmente.
Nella sua pratica clinica la dott.ssa, ha intuito che l’alimentazione va inserita in un contesto di ritmi di vita regolari a cui va aggiunta un’attività fisica quotidiana.
Il metodo Kousmine si basa su quattro punti fondamentali:
- Alimentazione
- Acidosi e controllo del ph urinario
- Igiene dell’intestino
- Integratori
Per l’alimentazione le principali indicazioni da rispettare sono:
√ ripristinare la flora batterica intestinale;
√ eliminare i grassi saturi, riducendo le carni bovine, suine e gli insaccati, riducendo anche i latticini a yogurt magro e poco latte fresco scremato;
√ condire gli alimenti con olio extravergine di oliva spremuto a freddo;
√ fare una abbondante colazione, l’ideale è la Crema Budwig;
√ aumentare il consumo di verdure crude e cotte;
√ introdurre gradualmente i legumi (fave, ceci, lenticchie, tutti i tipi di fagioli, soia gialla e soia verde);
√ utilizzare cereali integrali (riso, farro, miglio, orzo, avena, grano saraceno, quinoa, kamut);
√ variare la scelta degli alimenti.
I pasti principali devono essere tre, intervallati da due spuntini;
La regola della dieta Kousmine è:
“Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero”.
Colazione da Re: Crema Budwig accompagnata da un tè verde o da una tisana o un infuso di cereali.
Pranzo da principe: iniziare il pasto con verdure crude, per facilitare la digestione ed aumentare la sazietà, continuare con una manciata di cereali integrali e biologici conditi con olio crudo e spezie o un piatto di proteine, legumi cotti a fuoco lento, oppure soia, seitan, tofu o pesce azzurro, uova non fritte, raramente formaggi magri freschi o carni bianche. È preferibile mangiare un solo tipo di proteina animale per pasto.
Cena da povero: iniziare sempre con verdure crude, e continuare con una minestra di cereali cotti o una zuppa di verdura con legumi. A volte si può mangiare solo frutta fresca con yogurt magro o una macedonia di frutta fresca con semi oleosi (noci, nocciole, mandorle) e cereali integrali macinati all’ultimo momento. Se la cena è il pasto principale, va anticipata il più possibile e consumata almeno tre ore prima di andare a letto.
Gli spuntini saranno composti da frutta fresca e secca, yogurt magro o ricotta con una fetta di pane integrale.
Le bevande consigliate sono: acqua naturale, tisane e infusi, bisogna bere molto almeno un litro e mezzo al giorno e se si vuole si può bere mezzo bicchiere di vino rosso a pasto.
Uno dei piatti più conosciuti di questo metodo è la Crema Budwig
Non si tratta di una medicina, né di un piatto “miracoloso”, ma costituisce un pasto completo, ricco di vitamine e zuccheri semplici della frutta, oltre che di carboidrati dei cereali integrali crudi.
Non richiede cottura, è ben tollerata da tutti e si può accompagnare con del tè leggero.
Ingredienti:
- un frutto di stagione tagliato a pezzetti
- succo di mezzo limone
- mezza banana o 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaio di cereali integrali crudi macinati finemente
- 1 vasetto di yogurt vaccino o di soia o 75gr. di tofu o 100gr di ricotta magra
- 1 cucchiaio di semi di lino macinati
- altri semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)
Il modo più veloce per preparare la Crema Budwig, prevede l’utilizzo di un mixer adatto anche a macinare semi duri, in questo caso, dopo aver macinato il cereale e i semi di lino, si potranno aggiungere tutti gli altri ingredienti e frullare fino a ottenere una crema morbida.
Se si vuole, la frutta può essere aggiunta alla fine, a fette sopra la crema.
Buona colazione da re a tutti!
Se vuoi saperne di più: http://www.kousmine.org